Le Figlie del Divino Zelo sono un istituto di vita religiosa femminile di diritto pontificio. Le suore membri della Congregazione pospongono al loro nome la sigla F.D.Z. (Figlie del Divino Zelo).

La Congregazione delle Figlie del Divino Zelo è stata fondata da S. Annibale Maria Di Francia il 19 marzo del 1887. Dedito alle opere di carità verso gli orfani del quartiere Avignone di Messina, il giovane padre Annibale cercò invano il sostegno di qualche congregazione di suore per la cura dei bambini abbandonati, ma senza successo. Pertanto, ispirato dallo Spirito di Dio, il 18 marzo del 1887 diede inizio ad un nuovo istituto, detto delle Figlie del Divino Zelo perché tra le loro finalità c’era quella di “zelare”, ovvero suscitare, in obbedienza al comando di Gesù attestato nei Vangeli di Matteo e Luca, vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata per il Regno dei Cieli.

Il 7 giugno del 1895 le suore presero per sede il monastero abbandonato delle cistercensi dello Spirito Santo in Messina, ed elessero come prima superiora generale la veneranda madre Maria Nazarena Majone (1869-1939).

L’istituto, eretto in congregazione di diritto diocesano il 6 agosto del 1926, ricevette il pontificio decreto di lode il 19 febbraio del 1935, e l’approvazione definitiva della Santa Sede il 18 giugno del 1943.

Le Figlie del Divino Zelo consacrano la loro vita alla preghiera per le vocazioni e si dedicano all’assistenza degli orfani, alla gioventù abbandonata, e alle giovani madri in difficoltà.

La Congregazione è presente in Europa (Italia, Spagna, Albania); in America del Nord (Stati Uniti); in America del Sud (Brasile, Bolivia, Messico); in Africa (Rwanda, Camerun); in Asia (Filippine, Corea del Sud, India, Vietnam, Indonesia); e in Australia. La casa generalizia ha sede a Roma, in via Appia Nuova.